Cà Pesaro Museo d’Arte Moderna
– Singolarità – Eyja & Joll
carta-ferro-ottone-acrilico Quotidiano riciclato, 2008-
Gli Hackers sono nati per dare riconversione al materiale recuperato , per poterne valorizzare lo “Stesso” al fine di sensibilizzare una didattica rivolta al rispetto del contesto terrestre, per poterne preservare i reali valori
…parto dal nulla, con un filo di ferro mi sento come un bambino che vede, che sa domandarsi come si può creare …..
Vivono nelle onde, non hanno confini standard, non amano gli schemi ma vivono in un Nuovo Contesto Tecnologico a cui piacciono gli Ideali. gli Ideali si nutrono di risposte continue generate da domande infinite, generate dalle correnti d’entusiasmo che creano la vita stessa nel nostro sconfinato spazio. Si materializzano per porre una domanda…..
Quale innesto porta la scienza a voler raggiungere la singolarità tecnologica se questa, a parola del Ricercatore, è visto come ultima scoperta raggiungibile? L’evoluzione può apparire agli uomini come minaccia del vivere stesso già compromesso dalla velocità multimediale che, ne ha già scosso l’autocontrollo?…eppure le risposte appartengono a tutti.. … ….. perché, qui, in questa natura, tutti noi siamo curiosi?
La velocità di comunicazione si muove tra polimeri e onde ..in cui hakers quotidiani hanno la possibilità di manovrarne i sistemi , i loro virus sono incognite….ma curiosi e capaci ad un certo punto di muoversi in modo autonomo…
Il virus ha la capacità una volta indotto a compiere il suo percorso, di deviare nel momento stesso in cui percepisce chi lo vuole ostacolare è qui che nasce il suo perché, il pensiero che porta a sospettare l’esistenza di una sua ragione . Quindi, comunque, se esiste un pensiero che sia un incognita tra il bianco e il nero non ha più senso, ma esiste comunque un nuovo pensiero, anche se tecnologico e dis-umano … ..dotarlo di milioni di casualità istintuali e logiche collegate alla massa impressionante d’informazioni storiche può aprire nuove risposte infinite .Così se si potrà avvicinare alle velocissime capacità di progressione dei computer quantistici porterà a dei risultati sorprendenti, ma, inconsapevoli e quindi incoscienti , gli hakers vogliono essere i portatori di un seme separatista dall’attuale catena d’informazione multimediale troppo spesso morbosa, esiste sempre un incognita in un nuovo idioma , ed allo stesso tempo vogliono dirvi che la loro curiosità nel volersi rivolgere li lascia incastrati tra le onde e noi che stiamo smettendo di incuriosirci, che facendoci rapire dallo stupore non naturale ma indotto del vivere quotidiano stiamo perdendo il desiderio di cercare il mistero dell’Universo che ci circonda.